venerdì 28 settembre 2018

Test di Inglese

E' ricominciata la scuola e con essa i corsi e i più disparati sport, noi quest'anno iniziamo il corso d'inglese e non so cosa mi aspetterà!
Ormai è noto a tutti che senza la conoscenza di almeno una lingua estera non si va da nessuna parte, è assolutamente indispensabile, ma le nostre scuole non sono ancora così organizzate e presenti sul tema, quindi noi genitori dobbiamo correre ai ripari e aiutare i nostri piccoli a prender confidenza della lingua fin dai primi anni di vita, anche attraverso l'aiuto di giochi, serie tv, cartoni, film per bambini e anche un aiutino extra scolastico direi che non guasta...

Oggi mi sono accorta che dopo due anni di inglese a scuola, Ginevra non è capace di rispondere a semplici domande. Ero presente durante il test d'ingresso e anche se riusciva a capire la richiesta la sua risposta non era assolutamente strutturata, le risposte erano solo esclusivamente semplici vocaboli.

E allora mi chiedo, può un genitore con un inglese scolastico aiutare a sviluppare le conoscenze del proprio figlio? A questo punto la risposta credo che la risposta sia sì, con qualche anno di inglese alle spalle forse qualche vocabolo o qualche semplice risposta la possiamo dare anche noi genitori, magari sfruttando un pochino di tecnologia e di web:
  • possiamo ascoltare insieme le canzoni, cercare i testi, capirne il significato e canticchiarle insieme, e se il papà suona la chitarra può fare da accompagnamento; dopotutto a noi non interessa esser intonati, ma divertirci insieme imparando.
  • possiamo comprare degli audiolibri in inglese e ascoltarli insieme, magari prima di andare a nanna possiamo ascoltare il primo capitolo della saga di Harry Potter
  • si possono vedere e ascoltare semplici film e cartoni con i sottotitoli, quale bambino non sarebbe felice di vedere una puntata di La Casa di Topolino
  • possiamo giocare in inglese, tutti i nostri giochi in italiano esistono anche in versione inglese, il nostro bubusettete e il loro Peek a Boo
  • possiamo scaricare app di giochi in inglese per farli divertire imparando qualche nuovo vocabolo o modo di dire.
L'importante è sempre non esagerare, non dobbiamo assolutamente forzarli e sentirci forzati noi, il rischio dietro l'angolo sarebbe certamente l'allontanamento del bambino dalla voglia di apprendere.

mercoledì 26 settembre 2018

Aerosol a pistone vs a ultrasuoni

Partiamo dal presupposto che li ho comprati tutti e due e quindi mi sento ferrata sul tema, prima di tutto una rapido sgurdo alle caratteristiche:

L'aerosol a pistoni, chiamato anche pneumatico è un piccolo apparecchio molto semplice, costituito da un compressore d’aria, una piccola ampollina e una mascherina o boccaglio.
Una volta acceso il compressore genera un flusso d’aria che trasforma i liquidi precedentemente inseiriti nell'ampollina in una nebbia finissima e tramite il boccaglio li somministra al nostro piccolo "paziente" raggiungendo così le vie respiratorie e giungendo fino ai polmoni.

L'aerosol ad ultrasuoni ripone la sua capacità di nebulizzare i farmaci in un cristallo di quarzo che trasforma l’impulso elettrico in vibrazioni.

Analizziamo i pro e i contro dei due sistemi:
L'aerosol a pistoni è un prodotto in commercio da anni e anni, sicuramente ormai ben testato, ma rimane un prodotto rumoroso e lento a nebulizzare. Dalla loro parte questi aerosol sono meno costosi, meno delicati, più resistenti e le particelle che producono sono più omogenee e quindi più adatto alle terapie dei nostri piccoli pazienti.

L'aerosol ad ultrasuoni ha il vantaggio di esser silenzioso, potente, leggero e con una nebulizzazione veloce. Gli svantaggi sono il costo, la resistenza e la fragilità dell'apparecchio, le particelle risultano disomogenee e non sono raccomandati per le terapie con cortisteroidi e tendono a surriscaldare le soluzioni immesse nell'ampolla.

Alla fine la scelta sembra ricadere sul buon vecchio aerosol a pistoni, ma dalla mia esperienza posso confermare che l'aerosol ad ultrasuoni è il miglior amico dei nostri piccoli neonati. Non so come avrei potuto farne a meno quando a 6 mesi mi apprestavo a farlo a Carolina nel suo lettino durante la nanna 3 volte al giorno, purtroppo col tempo, proprio a causa della sua reale fragilità e delicatezza si è rotto e a questo punto all'età di circa 2 anni della Caro sono passata all'acquisto di un buon vecchio aerosol a pistoni con tanto di orecchie e forma di coniglietto.




martedì 25 settembre 2018

Friggitrice ad Aria: un nuovo alleato in cucina

Mai più senza... all'inizio era nata come una barzelletta, trovata su amazon in offerta durante il black friday, mai e poi mai avrei pensato che mio marito me l'avrebbe poi regalata per Natale!

La mia AirFryer della Philips è stata veramente una scoperta, solo lati positivi, che parto subito ad elencarvi:
  • Veloce 
  • Saporito e croccante
  • Non emana odori di fritto
  • Si pulisce facilmente e il cestello si può lavare in lavastoviglie
  • Non sporchi padelle e piano cottura
  • Leggera
  • Bel design moderno
Si possono cucinare innumerevoli ricette, dalla frittura di pesce, alle alette di pollo, passando per i sofficini fatti in casa, ai bastoncini di pesce e patatine fritte fino alle tanto amate cotolette, e il tutto senza olio e puzza di fritto che aleggia in tutta la cucina e non solo.

Il miglior pregio, finalmente posso cucinare fritti e non solo in tutto il periodo dell'anno e se proprio non volessi preoccuparmi degli odori che potrebbero scaturire dal cestello durante il suo utilizzo posso riporla sul tavolino in giardino o sul balcone e ritirare il tutto al suono del timer.

lunedì 24 settembre 2018

Recensione Giochi: Glimmies Rainbow Glimtree

Oggi parliamo delle Glimmies, uno dei giochi preferiti delle mie bambine, e anche se manca ancora qualche mese dobbiamo iniziare a valutare i regali di Babbo Natale
Il Glimtree è un albero magico colorato con tanti spazi per posizionare al suo interno una o più Glimmies. Posizionando al suo interno le glimmies si illumina con effetto arcobaleno. 
Si può anche usare come lampada per addormentarsi, si spegne da sola e accompagna le mie piccole a nanna.
Consiglio di comprare l'albero che include una Glimmies e una casetta, così con due bamboline si riesce a far interagire le bamboline e l'albero. 
Unico difetto riscontrato è che le bamboline vanno inserite perfettamente al centro per far accendere l'albero e non è sempre facile.

La sdraietta, un alleato che non può mancare

Fin dal primo giorno a casa la sdraietta si è rivelata un indispensabile alleato nella gestione quotidiana. La sdraietta ci permette di sis...