venerdì 6 settembre 2013

In Montagna con Bambini: lo Zaino Porta Bambini

Con una bimba di 16 mesi in montagna, cosa non può assolutamente mancare? Ma certo, lo Zaino Porta Bambini! Ormai noi lo usiamo tutte le volte che ci muoviamo, é perfetto per muoversi in tutta sicurezza.

In commercio ci sono vari modelli, proviamo a vedere quali dovrebbero essere le caratteristiche di un buon zaino porta bebè:
- Telaio: normalmente é in alluminio, offrendo una struttura leggera e maneggevole. Sul telaio é installata la seduta del bambino, una seduta ben imbottita offre al bambino il confort necessario per sopportare qualche ora di passeggiata e gli permette di addormentarsi comodamente, come é solita fare Carolina, che matematicamente si addormenta durante la discesa.
- Parasole e Parapioggia: un buon zaino deve esser munito di parasole, per evitare l'esposizione continua ai raggi solari e di un parapioggia per far fronte a possibili imprevisti. 
- Cinturini: per mettere in sicurezza il bambino. 
- Cinghie laterali: permettono di regolare la posizione del bambino distribuendo il suo peso in modo uniforme. Inoltre noi le usiamo per avvicinare Carolina alla schiena di papà mentre dorme, così da ridurre al minimo il ciondolamento di testa e corpo, tipico di un bimbo addormentato.
- Sacca porta oggetti: solitamente si trova sotto la seduta del bambino. Noi la usiamo per riporci un pannolino, un cambio di vestiti e la borraccia di papà.
- Cinghia dorsale e pettorale: per aiutare papà, sono utili per migliorare la stabilità dello zaino e per distribuire al meglio il peso. Ricordatevi di regolare bene le cinghie dorsali, dovete stringere gli spallacci per portare il peso sui fianchi e poi regolare la cinghia pettorale per portare il peso vicino al vostro collo
- Presenza di un piedistallo: per appoggiare a terra lo zaino nel momento dell'estrazione del bambino dallo stesso.

Per noi é il primo anno che riusciamo a portare Ginevra, di 2 anni e mezzo, e Carolina, 16 mesi, ma vi assicuro che andare in montagna con i propri bimbi é un'esperienza meravigliosa! Non sono mai stanche e quando arrivano al rifugio o al posto in cui si é programmato di arrivare, con la loro gioia di esser arrivati alla fine, ti fanno dimenticare la fatica che hai appena fatto!

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